Zoooo hoort wijn gemaakt te worden

http://vimeo.com/33814621

Intervieuw met Fulvio Bressan en zijn vader, wijnmakers in Friuli di wijn maken zoals het hoort. Ook al spreek je niet zoveel Italiaans, kijk tenminste de video.

Promozione del Moscato d' Asti ad Amsterdam e Berlino

Un consorzio attivo e illuminato, due agenzie di organizzazione eventi dinamiche e in perfetta sinergia tra loro, 22 produttori associati, oltre 90 etichette e 400 tra importatori e ristoratori solo in Olanda sono le cifre dell'evento dedicato al Moscato d' Asti per i professionisti del vino in Germania e nei Paesi Bassi organizzate da Fabio Grasso della Archimedes Marketing di Berlino con il supporto di Barbara Summa della Madrelingua come referente ad Amsterdam.


All' evento professionale di Amsterdam del 26 ottobre 2011 sono inoltre seguiti una serie di incontri per il pubblico generico per la promozione delle etichette dei produttori presenti, avviati con la Masterclass sui Vini dell' Astigiano presso l' Istituto Italiano di Cultura il 25 novembre 2011 e che culmineranno con Dolcezze d' inverno, una degustazione guidata da Barbara Summa, sommelier AIS, giornalista e fondatrice di Madrelingua presso la showroom di Arclinea ad Amsterdam il 18 dicembre.


Entusiasta e partecipe la risposta dei professionisti invitati, tra cui molti sommelier AIS diplomatisi ad Amsterdam negli scorsi anni. Oltre il 35% degli invitati ha partecipato, una percentuale alta considerato il periodo, in cui molti importatori erano in Italia per visitare le aziende produttrici e per l' evento sui


Ancora più entusiasta la risposta dei partecipanti alla Masterclass dedicata al Moscato e al Barbera d' Asti. Molti che hanno partecipato con l' idea preconcetta che il Moscato sia un vino dolce leggero adatto alle zie anziane, si sono ricreduti all' assaggio di alcune etichette che si dolci, si frizzanti, si inconfondibilmente moscato, ma con un carattere asciutto e a tratti persino austero che fa uscire definitivamente questi vini dalla sola categoria: dessert, rendendoli adattissimi anche come aperitivi.


La Masterclass ha voluto condensare le due anime dei vini della regione, dolce e secco, leggero e robusto, frizzante e fermo, accompagnandole con specialità locali e gli sfizi della chef Antonella Barbella.

Una piacevole scoperta, o riscoperta, di un vitigno antichissimo e degli splendidi vini prodotti dal Piemonte.

Credits foto: Luca Di Tommaso